Hanon. Il pianista virtuoso (Prima parte)

Indispensabile per molti, criticato e bistrattato da altri, il metodo che porta il nome del francese Charles-Louis Hanon e che fu pubblicato per la prima volta nella seconda metà dell’Ottocento ancora oggi risulta essere uno dei più praticati dagli allievi di pianoforte di tutto il mondo.
Il metodo consta di 60 esercizi progressivi che mirano a sviluppare l’indipendenza e l’uguaglianza delle mani attraverso il principio della pratica quotidiana, una sorta di allenamento che dovrebbe nella teoria contribuire a rafforzare le dita, conferire agilità e velocità alle stesse e incidere positivamente sullo sviluppo dell’articolazione.
Il principio della ripetizione nella didattica pianistica è fondamentale per il perfezionamento e l’affinamento della meccanica, pertanto questi esercizi dovranno essere studiati aumentando progressivamente la velocità di esecuzione e si passerà al successivo solo quando si sarà conquistata la completa padronanza del primo.
Il consiglio generale indicato nel testo è quello di cominciare con un metronomo a 60 bpm per aumentare progressivamente a 108.
Grazie a questo corso potrai:
- migliorare l’indipendenza delle dita
- acquisire maggiore velocità
- diventare più agile
- acquisire padronanza nei passaggi difficili
- evitare infortuni
In particolare questo corso potrà esserti utile se:
Vuoi avere delle basi solide di teoria
Ti sei avvicinato da poco alla musica e vuoi farlo con il piede giusto
Hai delle lacune teoriche
Hai problemi sul tempo anche nel suonato
Spesso durante l’esecuzione ti fermi per decifrare le note
Vuoi suonare in maniera cosciente
Vuoi allenare il tuo orecchio e riconoscere le note musicali
Il corso contiene i video delle esecuzioni dei primi 39 esercizi dell’Hanon e una video lezione generale in cui sono forniti alcuni consigli per lo studio del metodo che sono applicabili tutti gli esercizi eseguiti.
La prima parte del metodo è relativa ai primi 20 esercizi dell’Hanon, che sono esercizi preparatori funzionali proprio all’acquisizione di quella agilità e indipendenza delle dita di cui parlavamo prima. È noto come alcune difficoltà siano ricorrenti nella tecnica pianistica, ad esempio l’alternanza del 4 e 5 dito, o ancora del 3 e quarto, oppure l’esecuzione del trillo. La pratica di questi esercizi contribuisce al superamento di queste prime difficoltà.
Con i successivi 19 esercizi le difficoltà crescono. I pezzi sono più lunghi, più faticosi per le dita e più ricchi di insidie.
Questo corso vuole essere un supporto nello studio adatto a chi si accinge a intraprendere questo percorso che, una volta portato a termine, sarà una base fondamentale per avvicinarsi a qualunque tipo di brano. L’acquisizione di una certa pratica potrà infatti agevolare l’esecuzione di passaggi difficili contenuti in molte composizioni e rimuovere eventuali difficoltà legate alla mera prassi meccanica.
Purtroppo questo tipo di esercizi può risultare almeno inizialmente alquanto noioso, perché basato sulla ripetitività, ma invitiamo comunque a quella costanza indispensabile sempre nello studio del pianoforte!
L’Hanon è un metodo che non si toglie dal leggio una volta giunti all’ultima pagina, è piuttosto un compendio da aprire ogni giorno per esercitarsi e non perdere smalto, una sorta di riscaldamento prima di immergersi nella bellezza di altre composizioni, una palestra quotidiana che consigliamo caldamente a tutti!